Il driver palermitano si aggiudica il premio distanziando big come Andrea Buzzitta e Gaspare Lo Verde. Rosario Vaccaro trionfa tra i gentlemen, Giuseppe Porzio jr tra gli allenatori. Maria Vinciguerra la migliore scuderia dell’anno. Tutti i premi
è Alessio Di Chiara il miglior driver del 2023 dell’ippodromo di Palermo. Il prestigioso riconoscimento è stato assegnato al guidatore palermitano nell’ambito degli “Oscar del trotto” che si sono svolti nell’impianto di viale del Fante alla fine dell’ultimo convegno. Un volto nuovo che si affaccia nel panorama ippico dopo che per anni il premio era stato appannaggio dei “grandi” Natale Cintura, Biagio e Gaspare Lo Verde, Giuseppe Porzio jr e Andrea Buzzitta. Di Chiara si è classificato primo con 31 vittorie, davanti ad Andrea Buzzitta (19) e Gaspare Lo Verde (18).
Quella di sabato scorso è stata l’occasione per rivivere i momenti più belli del 2023 con i protagonisti presenti. Sono stati 174 i cavalli che almeno una volta hanno tagliato il traguardo al primo posto nei 40 convegni di corse disputati. Brunilde con 5 successi trionfa nella categoria “5 anni e oltre”, davanti a Artù del Brenta e Boulan Run entrambi con 4 vittorie. Un pari merito invece per i cavalli di 4 Anni, chiudono l’annata con 6 vittorie a testa Demos Del Circeo e Desio. Fra i 3 anni vince Ermes Trebì. Mentre per i 2 anni Figo Step è l’unico ad aver conquistato due vittorie in stagione. La giuria tecnica ha votato Eno de Narmont (proprietario Mark Tanti, allenatore Lorenzo La Rosa) come “Cavallo dell’anno” che ha superato di stretta misura Desio. Oltre 4 mila voti invece sono arrivati sui social dagli appassionati, grande soddisfazione per Maurizio Cucinotta e la sua Damita di Venere che ha ottenuto 2.030 preferenze. Secondo con 1.829 preferenze Cinik D’Aghi.